mercoledì 2 aprile 2008

2 Aprile

Una giornata delle ricorrenze.


Una data che oggi ridonda ovunque, legata alla morte del Santo Padre, Giovanni Paolo II, un uomo fantastico nella sua semplicità e nella sua autenticità. Un uomo che riusciva ad entrare nei cuori, che aveva il grande potere di farsi ascoltare e di farsi amare anche da chi, come me, con il clero così come raffigurato oggi giorno dai suoi appartenenti, proprio non si accosta ... eppure quel giorno ho pianto la scomparsa di un uomo straordinario!

Ma il 2 aprile, il mio ricordo con il cuore di mamma va verso quel bambino, Tommy del quale in questo giorno di 2 anni fa furono ritrovati i resti in un boschetto vicino alla sua casa, lasciando quindi completamente vane le speranze di quei due poveri genitori di abbracciarlo e coccolarlo.
Ho navigato un po' su internet oggi e sono rimasta perplessa nel vedere come ci sia stato un silenzio unanime verso il ricordo di questa straziante vicenda che credo, non abbia lasciato indifferente veramente nessuno, nemmeno il peggiore degli uomini. In qualità di mamma ricordo l'incredulità nell'apprendere la notizia dell'omicidio di quel bambino che era diventato un po' il bimbo di tutti, che da un mese a quella parte riempiva lo schermo dei nostri televisori con quei suoi occhioni blu e il sorriso da birbantello.
Eppure niente di niente ... come poter passare sopra ad un anniversario così importante così esemplificativo, che non può essere certo equiparato al ricordo della morte del Papa, ma mi sembrava doveroso verso quella famiglia, verso quel bambino far comuqnue sentire, vedere, far percepire che il ricordo di Tommaso c'è, a prescindere da quella che poteva essere la curiosità di tanti di sapere che fine avesse fatto quel bambino, ma in considerazione del valore della vita del piccolino, in considerazione del significato del suo sacrificio, ucciso barbaramente senza motivo, da due disgraziati.
Ricordare Tommy per rispetto alla sua breve vita, un bimbo sopravvissuto per troppo poco tempo ma che ha comunque lasciato un segno importante, non solo alla sua famiglia ma anche agli altri, in quanto dalla sua scomparsa i suoi genitori hanno trovato spunto per fondare un'Associazione (http://www.tommynelcuore.it/) che proprio l'anno scorso, è riuscita a raccogliere abbastanza fondi da poter aiutare una ragazza malata di cuore. Una ragazza guarita a seguito del sacrificio di Tommy.
Così facendo i suoi genitori hanno rispettato la volontà di Tommy e questo ha necessità di essere ricordato sempre, soprattutto in questo giorno.



Il messaggio che voglio lasciarvi, grandi uomini, piccole grandi donne e piccoli e grandi fratellini:

FATE CHE IL MIO SACRIFICIO NON SI PERDA NELL’ OBLIO, FATE CHE IL MIO SACRIFICIO SIA UTILE AI VOSTRI CUORI, FATE CHE IL MIO SACRIFICIO VI RENDA CONSAPEVOLI DELLA SACRALITA’ DELLA VITA UMANA, CON CUI NON SI PUO’ GIOCARE……… E A ME PIACEVA MOLTO GIOCARE.

1 commento:

Titti ha detto...

E' proprio vero, quel bambino è entrato nel cuore di tuttte le persone che possono avere un minimo di sensibilità..siamo rimasti tutti sbalorditi e increduli davanti a tanta cattiveria che solo l'uomo (essere vivente TANTO SVILUPPATO)può avere.
Quel faccino tondo rimarrà per sempre nel mio cuoricino..