Le tanto attese Feste sono già passate veloci come il vento, tra l'impeto degli ultimi regalini, l'adrenalina di Eva e Alberto all'idea dell'arrivo di babbo Natale, la loro corsa sotto l'Albero per scoprire i regali, la tanta gioia e la tanta euforia che hanno avuto tutto il giorno, così contagiose, da farti tornare quasi bambina. Ma insieme a tanta felicità si affaccia anche un po' la nostalgia, tipica di questi giorni, quando ti guardi intorno e vedi che alla tavola manca qualcuno, qualcuno che hai amato tanto tanto che avresti voluto vedere invecchiare e qualcun'altro che invece avresti voluto vedere saltellare sotto l'Albero. Ma mi sento quasi ingrata alla vita nel lamentarmi, quando poi c'è veramente chi vede il buio più buio ed io invece sono qui con gli occhiali da sole ... quindi va bene così!
Ma quest'anno il mio cuore è stato ancora più sereno perchè sono riuscita a far festeggiare il Natale anche ad Elia: una pallina tutta colorata, disegnata da Eva in suo onore, è andata a colorare l'Albero di Natale, allestito davanti alla Chiesa di San Michele a Pisa, ideato e realizzato dall'associazione CiaoLapo, in memoria di tutti i nostri piccoli angioletti. Un piccolo gesto che raccoglie però un grande amore, nella sua unicità e rarità ... in omaggio a tutti questi splendidi bambini.
Ringrazio Barbara, una mamma speciale di 3 angioletti, per la realizzazione di queste bellissime foto e per aver fatto le mie veci in memoria del mio piccolino.
QUESTI SONO I PENSIERI DI PARTE DELLA MIA VITA PASSATA ATTRAVERSO L'ESPERIENZA DI UNA MORTE INTRAUTERINA ... GUARDANDO NEGLI OCCHI LA MIA PICCOLA EVA E SORRIDENDO AL FUTURO ABBRACCIANDO ALBERTO.
Clicca sull'angioletto.
Si aprirà un firmamento e cliccando su ogni singola stellina appariranno i nomi di tutti gli angioletti che ne fanno parte. Elia è fra questi ..
Elia agli occhi di Eva
"I figli"
"I vostri figli non sono figli vostri. Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso voi ma non da voi ,e sebbene siano con voi non vi appartengono. Potete donare loro il vostro amore ma non i vostri pensieri. Poiché hanno pensieri loro propri. Potete dare rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime, giacchè le loro anime albergano nella casa di domani, che voi non potete visitare neppure in sogno. Potete tentare d’esser come loro, ma non di renderli come voi siete.Giacchè la vita non indietreggia nè s’attarda sul passato. Voi siete gli archi dai quali i vostri figli,viventi frecce, sono scoccati innanzi".
Assegnatomi dalla mia amica Vitty, un grazie in particolare per la sua motivazione: "una mamma,una donna straordinaria.Capace di trasformare un grande dolore,in iniziative piene di tanto amore".
La libertà di manifestazione del pensiero
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione". (Art. 21, 1° comma della Costituzione Italiana)
Questa è la canzone preferita di Giampiero, pensando al nostro piccolo angioletto.
15 Ottobre: giornata del ricordo
Il 15 0ttore alle ore 19.00
accendiamo una candela, per ricordare i nostri bambini, quelle stelle che hanno fatto parte della nostra vita e che occupano parte del nostro cuore tutti i giorni.Se in tutto il mondo ogni partecipante accende una candela alle ore 19 locali e la mantiene accesa per un'ora, per tutta la giornata del 15 Ottobre un'onda di luce attraverserà il globo, illuminando progressivamente tutto il pianeta, un fuso orario dopo l'altro. Si tratta di un modo simbolico per sentirsi idealmente uniti con molte altre persone nel mondo, accomunate da un lutto che invece abitualmente isola: la morte di un bambino.
1 commento:
ciao ti ho visto da vitty..
splendido l'albero
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