mercoledì 19 dicembre 2007

Cuore di mamma

Sabato mattina io ed Eva siamo rimaste sole, Giampiero ed Alberto sono andati a fare cose da uomini: dal parrucchiere a tagliare le basette alla Elvis di Alberto!
Così abbiamo deciso di andare un po’ a giro a fare le spendaccione, in occasione del Natale alle porte e con un sacco di idee e di regali da concretizzare. Dopo esser stata circa mezz’ora a cercare un parcheggio, trovato poi per disperazione ... sulle strisce, ci siamo incamminate e così all’improvviso con tutto il suo amore spontaneo ed infinito, Eva mi ha abbracciata e mi ha detto: “Finalmente mamma io e te tutte sole!”.
L’ho guardata dritta negli occhi e si sono confuse in me sensazioni che andavano dal rammarico alla felicità; la mia piccolina che negli ultimi tempi si è sentita trascurata dalla presenza di Alberto, così geloso e così morboso nei miei confronti che inevitabilmente le toglie lo spazio di cui lei invece ha ancora bisogno; a volte mi sento in colpa con Eva, ho sempre paura di essermi persa qualcosa e di non riuscire a recuperarlo, ho paura che un giorno da grande possa rammaricarsi di non avermi avuto troppo accanto ... ma voglio anche pensare che lei un giorno apprezzerà questa mamma che come esce dal lavoro inizia a correre per arrivare il prima possibile a casa dai suoi bimbi, di questa mamma che appena entra in casa le dà un grande bacio, di questa mamma che a tavola pretende quasi il silenzio per dare spazio ai suoi bei discorsetti, questa mamma che quando non crolla le legge il librino prima di addormentarsi ed a questa mamma che quando si addormenta lo fa sempre tenendola per mano.
La mia Eva che la sera quando siamo tutti e quattro nel lettone, si sposta per fare posto al fratellino che molto prepotentemente vuol stare accanto alla mamma, la mia Eva che la sera quando torno a casa, per alleviarmi dalle mille cose da fare, si chiude in bagno e per farmi una sorpresa si fa trovare dopo poco già lavata e con il pigiamino, la mia Eva che la sera dopo cena balocca Alberto lasciandomi la possibilità di sistemare la cucina, la mia Eva che sta crescendo fra le mie mani e anche nei miei occhi, così bambina ma anche così donnina, con i suoi discorsi così importanti, con le sue attenzioni così amorevoli, così vulcanica, così piena di idee, di risorse, di energia, con la sua incredibile “vena artistica” che quando meno te lo aspetti ti arriva con un disegno fantastico che riesce a portare finalmente un sorriso in una delle giornate più pesanti.
Eva è stata la mia ancora di salvezza, il cuscino su cui appoggiarmi nel periodo più brutto della mia vita ed è anche grazie a lei se oggi sono qui, a sorridere di me e della mia famiglia ed è anche grazie a lei se oggi non sono più “la mamma dagli occhi tristi”!

Mi dispiace tanto mio grande amore ... aspetto con ansia la settimana di ferie che ho preso per te per stare finalmente insieme!

2 commenti:

ildiariodellalinda ha detto...

Non solo lo sa, ma un giorno lo leggerà, quanto la ami!!!!
LAAAUURRAAA ... quanto mi dispiace non vedersi domani ... non vedevo l'ora :(
Ila

Titti ha detto...

Eva è una bambina fantastica (è cuore di zia che parla)!!E' una bambina estramamente intelligente, a 4 anni (a modo suo) è riuscita a elaborare un lutto forse meglio di me..è riuscita a continuare a sentire vivo e partecipe nella vita di tutti i giorni il suo fratellino che non ha mai visto ma che ha amato infinitamente dal pancione della mamma...A volte fa dei discorsi che lasciano allibiti e soprattutto ti fanno sentire una m... Sicuramente le mancherà un pò il tempo da passare con la sua mammina tanto amata ma apprezzerà anche moltissimo anche solo quella mezzoretta, oretta che state voi due insieme..quei pochi minuti che vi ritagliate per essere una cosa sola come solo una mamma con un/a fiflio/a può essere. Quello di cui sono sicura, guardando la vostra vita dall'"esterno", è che sicuramente l'Eva non potrà mai avercela con te per nessun motivo perchè sei una mamma da Oscar.
TITTI